“Nata in Lucania, cresciuta in Toscana, educata alla socialità, all’allegria, al coraggio, all’ironia che aiuta soprattutto nei momenti più duri, e con alle spalle studi classici e giuridici. Da molti anni con Marco e mamma di Diletta, imprenditrice nel campo degli eventi e dell’enogastronomia, attivista politica e civile, oggi ho una visione chiara del mondo che vorrei per me e chi verrà dopo di me, per mia figlia e per l’umanità: so che aria, acqua, cibo e ambiente sano, un sistema educativo volto a valorizzare primariamente i sentimenti, la volontà e l’intelligenza degli allievi, la garanzia della tutela di bambini, anziani ed esseri indifesi, l’attuazione del principio del rispetto della dignità umana, daranno forza e supporto alle generazioni future. La strada più dura è spesso quella più appagante ed io la sto percorrendo con forza, sacrificio, responsabilità: ogni giorno lavoro concretamente per lasciare in eredità ai nostri figli un mondo migliore.”
Chi sono. Io e il Movimento 5 Stelle oggi.
In generale, se devo scegliere tra un piatto pronto per mia figlia, anche se sono stanca, stanchissima, e prepararle un pasto sano e completo scelgo di preparare il pasto.
Se devo scegliere tra far valere il mio orgoglio ferito oppure assorbire il colpo per realizzare un bene più grande, scelgo il bene più grande.
Dovendo scegliere tra un allettante tornaconto personale a costo dei principi insiti dentro di me, scelgo di restare fedele a ciò in cui profondamente credo.
Potendo scegliere, oggi, di giocare una partita a vantaggio del bene comune da sola o con tanti compagni di viaggio , scelgo di farlo decisamente insieme a tanti miei altri fratelli.
Potendo dedicare me stessa al mio piccolo orticello mentre l’intera foresta intorno a me va a fuoco scelgo di provare con tutte le mie forze a salvare la foresta.
Perché come Gesù ha detto non si vive di solo pane e, aggiungo io, solo attraverso gioiose relazioni e la realizzazione del generoso umano bisogno di contribuire io sento che la mia vita assume davvero un senso.E’ questa la direzione che ho scelto e su questa via proseguirò il mio cammino.
”Non fingere di essere saggio, ma sii saggio davvero.”Democrito
La maestra di mia figlia dice che quando i bambini cominciano a dare in escandescenza, lei, ad alta voce con tono fermo e deciso, inizia a tuonare:” UNO!!DUE..!!!”Di solito al tre non arriva ma se putacaso il TRE dovesse arrivare, da lì non si torna indietro.
Che cosa vuol dire? Che non è trattabile, altrimenti la sua credibilità va a farsi friggere. E qual è la conseguenza del tre!? Ad esempio tutti faranno merenda in classe invece che in giardino; se a disturbare è uno soltanto, o alcuni soltanto, resteranno loro in classe. Ad esempio..
Dove voglio arrivare?
Innanzitutto a sottolineare l’importanza delle REGOLE,
individuate sulla base delle necessità reali.
Una volta individuate è fondamentale che vengano fatte rispettare, altrimenti la credibilità va a farsi friggere e i risultati che sarebbero potuti essere ottimi perdono la loro forza a causa di quello che ho appena descritto.
Non voglio farla lunga, tuttavia vorrei dare il giusto merito ad un dato di fatto inerente ad un intervento correttivo del Movimento 5 Stelle in merito alla selezione dei candidati.
Ho apprezzato la volontà di reintegrare gli esclusi dalle liste delle ultime parlamentarie,
senza motivazione evidente o palesata, che abbiano dimostrato un reale e sincero attaccamento alla causa; c’ero anch’io in questo elenco vi ricordate!?
Questo fa onore ad un Movimento, seppur giovane, desideroso di imparare dai propri errori, che interviene per correggerli.
Apprezzabile è il riconoscimento dei meriti agli attivisti sul campo.
Tuttavia, quando si vanno a selezionare coloro che dovranno andare in prima linea a fare la differenza non credete che sia necessario l’elemento dell’attivismo ma che altresì indispensabile sia la professionalità acclarata da un percorso in tal senso, quanto più di valore possibile,l’essersi distinti anche a livello umano è importante, altrimenti il rischio che si corre è che si vada “in battaglia” con un’armatura inadeguata..
Pertanto occhio, a tutti noi che, anche nel nostro piccolo, possiamo fare la differenza sui risultati che andremo ad ottenere.
Potrebbe essere utile ricordarci, umilmente, che “uno vale uno, ma uno non vale l’altro, rispetto a quel preciso obiettivo che ci si prefigge.
Un piccolo cenno sul nostro ALESSANDRO Di Battista, alle prese con il corso di FALEGNAMERIA.
Rudolf Steiner riteneva, sulla base delle sue ricerche e della sua esperienza, che più le mani e le dita delle mani sono abili nel lavorare, più il pensiero si fa fine.Il pensiero fine agevola scelte ponderate ed equilibrate, quindi che dire:” bravo Alessandro!”
In conclusione:
“ Non fingere di essere saggio, ma sii saggio davvero: non abbiamo bisogno di apparire sani, ma di esserlo veramente.”Democrito
Un abbraccio amici!
Ad maiora semper!!
☺️🍀🐞🙏💝😘😘
Perché Cristo si è fermato a Eboli? Lettera ai miei fratelli lucani.
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Quando Carlo Levi arriva a casa del malato grave per cui è stato chiamato, perché lo curi, dopo aver raccolto i santini posati dai parenti sul suo corpo e dopo averlo visitato, si sposta nella stanza accanto e sedutosi davanti al fuoco dice al fratello e agli altri presenti che può fargli soltanto un’iniezione per calmargli il dolore provocatogli dalla peritonite; e che non sopravviverebbe al viaggio fino a Matera.
Questo è uno spaccato, un vissuto, della metà del ventesimo secolo della mia Lucania, della mia terra, per cui Carlo Levi, pur avendola infine amata ed apprezzata per la sua sincera e allo stesso tempo fiera e dura semplicità, ha affermato che Cristo si era fermato a Eboli, ma che lo aveva fatto, interpretando il suo pensiero, che di sicuro è il mio, non a causa di quei contadini che con la guerra, con Roma non c’entravano niente, ma a causa del potere di uno Stato che allora come oggi voleva e vorrebbe mantenere i popoli assoggettati nella miseria morale e materiale.
Le immagini del degrado ambientale, più che morale, che il racconto di Carlo Levi ci raffigura, il contegno della mia gente di fronte al sopruso del “potere”, il coraggio e l’orgoglio di farsi avanti, senza paura delle conseguenze, mi emoziona tanto, per allora come per oggi, e mi fa sperare che il mio popolo ancora una volta possa alzare la testa e scegliere il meglio per se stesso e per la nostra terra.
Diversamente molte altre volte ancora saremo costretti a sentirci dire: “ quello che posso fare è solo una puntura per alleviargli il dolore causato dalla peritonite; anche se arrivasse a Matera ormai non ce la farebbe.”
Fratelli miei lucani,conosco i vostri dubbi, perché a volte sono anche i miei, ma vi chiedo se possiamo provare a darci una possibilità, per fare dei passi in avanti, e non indietro!?
La risposta ognuno di noi la troverà nel proprio cuore.
Tuttavia, vi chiedo, amorevolmente, di prendervi un po’ di tempo per cercarla, e vi chiedo, amorevolmente, di trovare un po’ di tempo il 24 Marzo per andare al seggio elettorale per dire la vostra.
Vi voglio bene, tanto!
Un abbraccio.
Maria
Furti in appartamento a San Gimignano e a Poggibonsi.Avanti a chi tocca.
Ore 22,30 di ieri sera.
Squilla il mio telefono, numero fisso.
Che vuole la banca a quest’ora?
Non era la banca, ma la mia vicina:
“ Maria, scusa l’ora ma sono entrati in casa della Elsa (uso un nome di fantasia)..”
Un anno e mezzo fa i ladri entrano nella casa di un’altra mia vicina e le portano via tutto.
Poco dopo entrano in piena notte in una casa di mia proprietà e ad alcuni miei ospiti stranieri che dormivano, c’era con loro anche il loro figlio disabile,gli portano via tutto;
Entrano anche in alcune camere di una struttura ricettiva li accanto, razziando ogni cosa per la gioia dei turisti,di noi imprenditori che con il turismo ci lavoriamo e della buona reputazione della Toscana e dell’Italia intera.
Ieri sera inseguimento a Poggibonsi da parte dei carabinieri e dei vigili del fuoco di due ladri in fuga beccati sul fatto.
La mia parrucchiera mi racconta oggi di una novantenne spogliata di tutti i suoi averi e dei suoi ricordi di una vita Sabato scorso a Poggibonsi.
Si chiamava Violeta.
Quando Violeta è diventata una torcia, data alle fiamme dal suo uomo, aveva tre figli, piccoli, il primo 10 anni, il più piccolo due. Orfani per mano del padre. Faranno i conti con questo per tutta la vita.
“Le persone mature in amore si aiutano a essere libere, si aiutano l’un l’altra a distruggere ogni tipo di legame. E quando l’amore fluisce nella libertà c’è bellezza. Quando l’amore fluisce nella dipendenza c’è bruttezza. Ricorda, la libertà è un valore più alto dell’amore. Quindi se l’amore distrugge la libertà, non ha alcun valore.”
Osho
Povertà.Italia primo Paese in Europa per cittadini in stato di deprivazione.
- Povertà.”Italia primo Paese europeo per numero di cittadini in condizione di deprivazione.Sono 10,5 milioni”.Così titolava un annetto fa Il Fatto Quotidiano.
È cambiato qualcosa rispetto ad allora?
Sarà il caso di cominciare a spiegarla questa manovra!!??A tutto spiano,in Italia e all’estero?
Ma non deve spiegarla solo Luigi Di Maio.Ogni cittadino che abbia a cuore la democrazia e la libertà in Italia e nel mondo bisogna che ne promuova la bontà e i vantaggi,se ci crede.
Abbiamo marciato piu’ di una volta per sostenere l’ingresso del Reddito di Cittadinanza,del Reddito di dignità,nel nostro Paese,a favore di tutti quegli italiani che vivono al di sotto della soglia di povertà.
Si tratta di una misura che favorisce in modo costruttivo l’ingresso nel mondo del lavoro,in quel mondo del lavoro che in parte dobbiamo ancora inventare,se si considera quanto siano diventate obsolete molte attività lavorative manuali a vantaggio della produzione mediante la robotica.
E a tutti coloro che non hanno più per questi motivi un’occupazione o che la perderanno che cosa gli diciamo?”Arrangiatevi!!!..Crepate pure!??”
No signori in una società civile e umana questo non può accadere.Questo non deve accadere!!
NOI ABBIAMO UN SOGNO!!
Traghettarci verso il futuro non lasciando nessuno indietro!
Oh..altrimenti c’è sempre come alternativa,Renzi,Boschi,Berlusconi,Lorenzin..!???
Il potere mondialista ha sferrato il suo attacco violento per distruggere il cambiamento.
“Alle armi”guerrieri!!!Uniti più che mai!!!
ps.Caso Lucano.
A chi favorisce l’immigrazione clandestina con matrimoni combinati e commette illeciti nell’affidamento diretto del servizio di raccolta dei rifiuti,fatemi capire,gli va detto bravo?
Oppure se ha violato gravemente la legge merita di andare in galera?
E dai..!??
Poi ognuno si crea i propri eroi,ma non venite a raccontarmi che dobbiamo dare il beneplacito anche a questo!?
Io non ci sto!
Mi dispiace.
Facciamo parlare i fatti!Dimmi cosa proponi,cosa fai,e ti dirò da che parte stai.
- Al netto di qualche caduta di stile,al netto di qualche inciampo e premesso che tutto è perfettibile e migliorabile,poi parlano sempre i fatti.
Da una parte riportiamo alla luce e alle nostre menti alcune perle che i Governi precedenti all’attuale ci hanno regalato.
Queste,ad esempio:
-Legge Fornero: “Più’ licenziamenti,più precari”.Lavori finché la vita alberga in te!
-Bail in:ossia,salvataggio delle banche che hanno compiuto misfatti a danno dei correntisti.
-Banca Etruria:”vecchietti ingannati dalla propria banca di fiducia vengono poi apostrofati come avidi speculatori”,e chi se ne frega,peggio per voi!
-Air Force Renzi:mentre gli anziani stentano a sopravvivere con 400 euro di pensione,rinunciando spesso a mangiare decentemente,a curarsi e/o a riscaldarsi,Renzi “si compra un bell’aereo fiammante che costa 200.000 al contribuente”.
-Tagli alla Sanità!!!
-Sanzioni alla Russia:”L’Europa ordina..”E l’Italia ante Governo giallo-verde obbedisce!”Non importa se centinaia di aziende andranno per aria,non importa se migliaia di persone perderanno il lavoro”
-Esproprio della casa con 7 rate insolute.Disastro evitato grazie alle opposizioni.
-Decreto Lorenzin sui vaccini.Programma di iper vaccinazione a tappeto (prima 12 poi dieci vaccini) per la fascia di età 0/16 anni senza giustificazioni o motivazioni evidenti,con la previsione di sanzioni pesantissime a carico delle famiglie disobbedienti,il divieto di accesso all’istruzione pubblica,multe enormi a carico dei dissenzienti e minaccia di sospensione della potestà genitoriale.
-“Patto di Stabilità” e “Pareggio di Bilancio”.Un vero e proprio cappio al collo di Stati e Comuni che impedisce investimenti e sviluppo.
-E tanto altro ancora..
Dall’altra parte c’è il GOVERNO del CAMBIAMENTO che in pochissimi mesi porta a casa:
Il DECRETO EMERGENZE:
Che contiene norme speciali per la ricostruzione di ISCHIA,colpita dal terremoto;CASSA INTEGRAZIONE per i dipendenti delle aziende che chiudono o vanno all’estero;UN’UNICA AGENZIA PER IL MONITORAGGIO DELLE INFRASTRUTTURE.Sensori su ponti e infrastrutture;SUPER COMMISSARIO per la ricostruzione del Ponte;ESCLUSIONE DI AUTOSTRADE DALLA RICOSTRUZIONE DEL PONTE;AIUTI ALLE IMPRESE COLPITE DAL CROLLO DEL PONTE.
E LA MANOVRA DEL POPOLO!
Finalmente lo Stato mette AL PRIMO POSTO i CITTADINI
Che ne dite,facciamo parlare i fatti?
Direi proprio di sì!
Quanto costa realmente un punto in più di Pil?
- Quanto costa un posto di lavoro in Basilicata, chiesi un annetto fa ai miei fratelli lucani, a proposito della proposta dell’ad di Eni De Scalzi di investire molti miliardi in Basilicata. Parliamo di ridurre la Basilicata ad una groviera, dove i buchi non odorano di pregiato formaggio svizzero ma emanano il maleodorante odore di petrolio.
De Scalzi però metteva le mani avanti come a dire “ cari lucani, io vi porto il foglio verde solo se siete d’accordo.”
Insomma il lupo che chiede la pelle all’agnello.
Stessa domanda pongo a voi, amici, fratelli italiani, amici e fratelli del mondo intero.
Quanto costa realmente un punto di Pil in più?
Riflettiamoci.
Milioni di cittadini italiani hanno deciso, attraverso un vero plebiscito, di provare a investire in qualcosa che con il pil c’entra e non c’entra.
Anche se il Movimento 5 Stelle attraverso la realizzazione del Reddito di Cittadinanza ha inteso tutelare tutti coloro che sono senza reddito, o senza lavoro, perché possano, in modo dignitoso, compiere un percorso assistito dallo Stato per trovarlo un lavoro, possibilmente il lavoro che meglio esprime le inclinazioni e le professionalità individuali.
Da una parte abbiamo una politica che ci ha condotto si qui, che a quanto pare considera l’essere umano come un numero funzionale al Pil.
Che investe negli OGM,che sottoscrive accordi internazionali, come il TTIP, che annullano le eccellenze e le qualità dei singoli territori;
una politica che pretende di continuare ad investire nel petrolio infischiandosene delle conseguenze immediate e future.
L’aumento dei tumori nella percentuale del 300% in Val d’Agri come lo considerano?Un effetto collaterale del “dio” Pil?
Una Politica che favorisce l’Immigrazione clandestina attraverso modalità che ricordano le esportazioni degli schiavi al tempo della schiavitu’, giustificandola con la necessità di garantire manodopera in settori in cui gli italiani non gradiscono essere impiegati; che permetterebbe di alimentare le casse dell’INPS degli italiani. Dal momento che potrebbe condurre nel bel paese le più svariate malattie sceglie di vaccinare su larga scala la popolazione italiana, senza prevedere, come nel caso del petrolio, quali saranno gli effetti sulla salute nel breve e nel lungo periodo.
La politica che giustifica, sostiene e magari ripropone il sistema manageriale “acculturato” capace ad esempio di distruggere la banca più antica del Mondo, il Monte dei Paschi di Siena, o, dulcis in fundo, che sacrifica i correntisti di una banca come avvenuto per la Banca Etruria.Effetto collaterale del “dio” Pil anche questo?
Dall’altra parte ci sono le persone comuni, la gente, i cittadini che tirano la carretta e che per troppo tempo, pagandone sempre un caro prezzo, non solo economico, ma anche in termini di qualità della vita e a volte di dignità, hanno portato sul loro groppone il carrozzone di chi oggi grida al lupo dinnanzi al “dio” Pil che si ribella al cambiamento.
E allora, è arrivato il momento di scegliere da che parte stare!
Il cambiamento ha un prezzo,
ma se sappiamo, e scegliamo, dove andare, i benefici arriveranno e tutti ci guadagneremo ne sono sicura.
Non molliamo proprio ora!
Continuiamo a crederci e a lottare, perché in ballo c’è il destino nostro, dei nostri figli e dell’umanità intera.
Vuoi essere un vero rivoluzionario?Coltiva il tuo orto e il tuo cibo!
“Qui non ci sono bombe che cadono dal cielo,ne’ tempeste di fuoco che illuminano i paesaggi urbani la notte.
Nel silenzio semplicemente le masse marciano verso le loro morti, un pasto per volta, come un treno merci pieno di inutili mangiatori che si incammina verso Auschwitz..
Ci sono enormi profitti che vengono fatti prima dall’avvelenamento delle masse e poi dal trattarle per gli effetti collaterali di tale avvelenamento.
La via d’uscita in tutto questo è coltivarsi il proprio cibo, o almeno comprarlo il più possibile da coltivatori locali.
Il futuro della civiltà umana appartiene quasi certamente ed esclusivamente a coloro che coltivano il proprio cibo, o si accordano perché altri lo coltivino per loro.
E tu cosa fai?Informati! Presta attenzione al cibo che acquisti!
L’alternativa è finire vittima di questa guerra insidiosa e deliberata contro la vita, la salute e la sanità mentale.”M.A.
A proposito dell’emendamento sulla Scuola. Buongiorno Luigi Di Maio, buongiorno a tutti.
La buona volontà e l’impegno nel voler migliorare le cose sono sempre apprezzabili.
E va riconosciuto che da un intervento di questo tipo potrebbero esserci , a prima vista,benefici su più fronti.
Tuttavia mi chiedo, chiedo a te Luigi e a tutti noi sognatori di un mondo migliore:si tratta davvero di benefici sostanziali?
Benefici che portano davvero valore aggiunto a chi è coinvolto?
Probabilmente gli adulti potrebbero avere dei vantaggi immediati,ma ci siamo chiesti cosa serve davvero ai bambini? E cosa serve ai bambini di questa fascia d’età,che fino alle elementari, ma in larga parte anche alle fino alle medie, hanno necessità di calibrare le loro energie, alternando un tempo, adeguato alle loro forze fisiologiche, da dedicare allo studio, con un tempo da dedicare al riposo, allo svago, ad una sana e soddisfacente attività fisica, al tempo libero, al tempo da condividere con la famiglia!?
Ho conosciuto Luigi Gallo in occasione degli “stati generali della scuola” a Massa un paio di anni fa.
Eravamo seduti allo stesso tavolo di lavoro, con noi c’erano, oltre a mia figlia Diletta di sei anni che prendeva appunti a modo suo,insegnanti, operatori scolastici e genitori tipo me che hanno operato delle scelte autonome di grande responsabilità come prendere parte ad un’associazione avente ad oggetto una libera scuola Waldorf che fonda il proprio insegnamento sulla pedagogia di Rudolf Steiner, a Colle Val d’Elsa;
in quell’occasione, seduta a quel tavolo di lavoro, ho portato la mia esperienza condividendo alcune delle principali finalità della pedagogia Steineriana che riporto anche qui brevemente:
-
“Favorire la crescita sana e armoniosa di ogni bambino”;
-
“Sostenere la realizzazione delle potenzialità e la valorizzazione dei talenti di ogni bambino;
-
“ Sviluppare amore e interesse per il mondo.Imparare ad imparare dalla vita” L’insegnante è il mediatore tra l’interesse del bambino per il mondo e la sua interpretazione di esso.
-
Accompagnare lo sviluppo di individualità autonome e libere da condizionamenti che sappiano mettere a disposizione i propri talenti al servizio della società”
-
“Ricercare il risveglio verso il mondo e i compiti che questo richiede”
Ho apprezzato ad un certo punto dell’esperienza parlamentare di Luigi Gallo di vedere da parte sua un qualche impegno nel coinvolgere , ai fini conoscitivi, varie figure portatrici di un sapere pedagogico più attento ai bisogni profondi dell’essere umano, con l’intento di costruire una proposta di istruzione pubblica che mirasse ad offrire ai nostri figli di più di quanto l’attuale offre.
L’intervento normativo di cui ci porti a conoscenza, caro Luigi Di Maio, dal mio punto di vista pensa, certamente in buona fede, più ai grandi che ai piccoli, quei piccoli che domani saranno grandi.
Io dico, pensiamo prima a loro e salveremo il mondo.
Ho voluto dirti questo, perché al Movimento 5 Stelle ci tengo, perché amo i nostri figli che “so’ piezze e core” e ho a cuore il loro futuro e il futuro del nostro mondo.
Un abbraccio affettuoso.
Ad maiora semper!
Maria
Per quanto mi riguarda, il ddl Pillon sulla famiglia merita di finire in un posto soltanto: nel..cestino!
È vero o non è vero che ha davvero senso ciò che aggiunge valore?
Non è forse questo l’interrogativo che dovremmo porci ogni volta che decidiamo per noi stessi o, a maggior ragione, per la comunità, per l’umanità e il mondo?
Il disegno di legge Pillon,il ddl n.735, mira, anche solo indirettamente, a realizzare i quattro pilastri dell’educazione indicati da Jaques Delors nel suo rapporto del 1997 per l’Unesco in cui si riconoscono peraltro i principi della pedagogia Waldorf, nata nel 1919:
Imparare a Vivere Insieme.
Imparare a Conoscere.
Imparare a Fare.
Imparare a Essere.
?
LA CARTA EUROPEA PER L’UGUAGLIANZA E LE PARITA’ DELLE DONNE E DEGLI UOMINI NELLA VITA LOCALE è
“Una Carta che invita gli enti territoriali a utilizzare i loro poteri e i loro partenariati a favore di una maggiore uguaglianza delle donne e degli uomini.
L’uguaglianza delle donne e degli uomini é un diritto fondamentale per tutte e per tutti e, rappresenta un valore determinante per la democrazia. Per essere compiuto pienamente, il diritto non deve essere solo riconosciuto per legge, ma deve essere effettivamente esercitato e riguardare tutti gli aspetti della vita: politico, economico, sociale e culturale.
Malgrado i numerosi esempi di un riconoscimento formale e dei progressi compiuti, la parità fra donne e uomini nella vita quotidiana non è ancora una realtà. Nella pratica donne e uomini non godono degli stessi diritti. Persistono disparità politiche, economiche e culturali, – per esempio le disparità salariali e la bassa rappresentanza in politica.
Queste disparità sono prassi consolidate che derivano da numerosi stereotipi presenti nella famiglia, nell’educazione, nella cultura, nei mezzi di comunicazione, nel mondo del lavoro, nell’organizzazione della società….. Tutti ambiti nei quali è possibile agire adottando un approccio nuovo e operando cambiamenti strutturali.”
Quanto il ddl Pillon,una volta divenuto legge, favorirebbe la realizzazione auspicata dalla Carta Europea in fatto di uguaglianza e parità delle donne e degli uomini..?
Piuttosto, a quali conseguenze ci condurrebbe Il disegno di legge Pillon?Potrebbe costituire un danno per la società e, in fieri, per l’Umanita?
Magari un pericolo per la salute psico-fisica e spirituale dei bambini?
Io credo che il senatore Pillon voglia mettere mano ad una materia che presuppone una profonda conoscenza dei processi antropologici che lui ha dimostrato purtroppo di non possedere, se si guarda al contenuto della sua proposta,contenuto che a tratti risulta, ad esempio, offensivo della figura della donna, oggi ancora così svantaggiata rispetto all’uomo nella sua realizzazione umana e personale. Ancora, e troppo spesso, trattata alla stregua di carne da macello.
E allora che dire,mi rivolgo a voi Donne,è arrivato il momento di dire basta!
Una società sana dipende in gran parte da noi! Noi a cui Dio ha dato la sensibilità per andare oltre l’apparenza, noi che se vogliamo sappiamo individuare l’essenza delle situazioni,delle circostanze potendo compiere così scelte sagge e costruttive, nell’interesse generale.
In altre parole, per quanto mi riguarda, il ddl Pillon merita di finire in un posto soltanto: nel..cestino!
Non scherziamo con il fuoco, mi sembra che di problemi ne abbiamo già troppi.
Ad maiora semper!!
ps.E comunque l’amore è la risposta corretta,sempre!